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SCUOLA CALCIO

Destinato a bambini e bambine dai 5 ai 12 anni.

Oggi il calcio giovanile viene vissuto con esasperazione, alla ricerca del risultato immediato e raggiunto a tutti i costi, NON CREDIAMO sia la strada giusta e lavoreremo per realizzare un AMBIENTE DIFFERENTE, sereno e sano; un ambiente che non si esalti con le vittorie e non si abbatta con le sconfitte, che infonda nei bambini coraggio e fiducia per permettere loro di sentirsi liberi di giocare per quelle che sono le loro capacità e peculiarità individuali.

Il primo passo per farlo è dichiarare i propri intenti e la strada che intendiamo percorrere per raggiungerli.

 

Per farlo, abbiamo redatto il "Modello Orange", che di seguito proponiamo in un breve estratto. L'intero documento è riservato ad uso interno.

Premessa

Il progetto didattico per le categorie under12 vuole garantire l'opportunità di sviluppare le proprie competenze trasversalmente, in modo che ognuno raggiunga il proprio massimo in ognuna di esse.

Riteniamo che i giovani atleti debbano avere una preparazione fisico-sportiva completa, permettendo loro di performare anche in altri sport.

"Se ti insegno il passaggio impari il passaggio; se ti insegno la coordinazione impari quello che vuoi"

In parallelo avremo altrettanta cura nello sviluppo dei rapporti sociali, nella crescita emotiva ed intellettuale, favorita da valori come lealtà, altruismo e rispetto.

Il modello

I Presupposti Generali

L'errore è lo strumento più grande che abbiamo per imparare. È importante che i ragazzi lo sappiano e lo rispettino. 

A tale scopo, gli allenatori sono invitati ad ammettere con naturalezza i propri sbagli, sottolineando la ricerca della soluzione a discapito della demoralizzazione. 

Questo processo è fondamentale per garantire un approccio volto all'apprendimento e al divertimento, escludendo la frustrazione.

Le domande: ogni istruttore dovrà stimolare gli atleti a formulare le domande e ricercare risposte, in questo modo si formeranno menti elastiche e intuitive, sia in ambito sportivo che scolastico.

Gli avversari sono i nostri compagni di gioco, sono coloro che ci permettono di misurarci e divertirci, di imparare a gestire una sconfitta e a gioire di una vittoria. Per questa ragione gli avversari vanno rispettati, sempre!

L'arbitro è un ruolo molto complicato, uno dei nostri obiettivi è quello di educare al rispetto di ogni loro decisione, anche quando sembrerà sbagliata. In questo modo ci si potrà concentrare sul gioco, imparando ad agire solo su ciò che possiamo realmente condizionare.

L'alibi è il peggior nemico di un atleta. Errori arbitrali, errori altrui, campi pesanti, scarpe troppo strette… quante volte abbiamo trovato una scusa per rinunciare a lottare? Ogni atleta dovrà imparare a concentrarsi solo su ciò che può fare, sul momento presente, senza sprecare energie in pensieri controproducenti.

La sconfitta è lo strumento che ci permette di misurarci e di comprendere che a volte nella vita si può fallire. 

La cosa più importante che può fare un atleta a riguardo, è uscire sconfitto solo quando si misura con un avversario più forte. In questo caso non c'è molto di cui rimproverarsi e ci si può concentrare su domande più costruttive (cos'ha più di me? Come posso allenarmi per raggiungerlo?). 

Per raggiungere questo obiettivo bisogna imparare a dare sempre il proprio meglio, così da non lasciare niente incompiuto.

La Vittoria resta sempre il nostro fine, non vogliamo nasconderci. Lo sport è competizione e ricerca della vittoria. 

 

Orange punta a vincere…con atleti rispettosi, generosi, intelligenti e leali.

Prendendo spunto dai preziosi manuali redatti dal Settore Giovanile e Scolastico, il modello Orange condivide e fa suoi i presupposti dell'allenamento, sensibilizzando i coach a metterli in pratica durante ogni seduta di allenamento:

I pilastri dell'allenamento

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Nel rispetto delle fasi sensibili di crescita di ogni giovane atleta, per ogni fascia d'età abbiamo analizzato gli elementi preponderanti, per definire gli obiettivi da raggiungere durante la stagione, suddivisi in 3 macro-aree:

  • area Socio-Emotiva

  • area Motoria (coordinativo-condizionale)

  • area Tecnico-Tattica

Dunque, ogni coach, programma la stagione del proprio gruppo in base a tali obiettivi, valutando il livello iniziale e finale.

Il metodo didattico

2 allenamenti di prova gratuita su prenotazione

Quota annuale a seconda della categoria di appartenenza

La quota comprende:

  • ​Kit di allenamento base incluso nella quota (t-shirt, pantaloncino, calzettone, felpa di allenamento;

  • 2 allenamenti a settimana;

  • partite.

 

Quota di tesseramento FIGC per tutte le categorie 

​La quota di tesseramento FIGC ha validità fino al 30 giugno dell'anno successivo e comprende il tesseramento alla FIGC con relative coperture assicurative infortuni.

Modalità di partecipazione

Il direttore tecnico

I mister

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